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Rivoluzionare il futuro della salute: ecco il primo Recordati Innovation Day

Tre minuti di pitch, la voce delle startup, un pubblico di professionisti e una giuria di esperti che il mondo dell’healthcare lo conoscono bene. Lunedì 27 novembre presso Casa Recordati Italia Milano si è svolto il primo grande Recordati Innovation Day, realizzato da Recordati Italia in partnership con PoliHub (l’acceleratore di startup del Politecnico di Milano). Una grande giornata di innovazione a cui hanno partecipato 9 startup italiane attive nel mondo Life Sciences e MedTech, il team Recordati e i suoi stakeholder.

Gli startupper del primo Recordati Innovation Day 2023

Tutti i protagonisti del Recordati Innovation Day

9 startup selezionate nei mesi scorsi da Recordati Italia, in collaborazione con PoliHub, si sono raccontate al pubblico e alla giuria incaricata di dover scegliere il vincitore nella fase finale dell’evento.

Dalle 10.30 e per tutta la mattina, Salvo Mizzi (Innovation, Omnichannel & Customer Engagement Director, Recordati) e Vera Scuderi (Corporate Program Manager, PoliHub) hanno condotto quella che è stata innanzitutto una conversazione sul futuro dell’industry healthcare.

Le sessioni di pitch session delle startup sono state introdotte dagli interventi di Massimo Grandi (Vice President Southern Europe SPC Region and General Manager Pharmaceuticals Italy, Recordati) ed Enrico Deluchi (CEO, PoliHub).

Il primo Recordati Innovation Day è stato anche aggiornamento sulla frontiera del settore salute: Alberto Auricchio, coordinatore del programma di terapia molecolare al Tigem, e founder di AAvantgarde Bio, vincitore del Recordati Prize 2019, è stato intervistato da Daniela Curzio (Medical Director, Recordati Italia) e ha raccontato come si è evoluto il suo progetto di ricerca, sostenuto anche dal Premio Recordati.

 

Le 9 startup presenti al Recordati Innovation Day

Plasma

La startup di Luca Grosso punta su una stampante 3D innovativa che permette di personalizzare integratori alimentari, al fine di massimizzare l’effetto delle terapie nutraceutiche realizzando polipillole customizzate per i pazienti.

 

 

Leximore

La startup è stata fondata da Eleonora Beccaluva. Leximore è il nome di uno strumento interattivo IoT all’avanguardia, il cui obiettivo è trasformare le sessioni terapeutiche in esperienze straordinarie per ogni paziente, fornendo al contempo dati preziosi per i medici.

 

 

EGGS&BEACON  

EGGS&BEACON è la startup di Claudio Conci che intende innovare il futuro dell’assistenza sanitaria, con uno sviluppo rapido e senza precedenti di trattamenti e vaccini per le malattie cardiocircolatorie e rare utilizzando gli embrioni del pollo.

 

 

BiomimX

Paola Occhetta e Marco Rasponi sono i founder di BiomimX, un’innovativa piattaforma tecnologica “beating organs-on-chip” per far progredire la scoperta di nuove terapie per malattie complesse.

 

 

NanoMug

NanoMug è la startup fondata da Francesco Bracotti, Paola Petrini (Prof. Associato di Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano), Livia Visai (Prof. Associato di Microbiologia all’Università di Pavia) e Sonja Visentin (Ricercatore di Farmaceutica e Biotecnologie all’Università di Torino) che sfrutta le nanoparticelle per combattere la diffusione delle infezioni virali.

 

 

Avertis

Avertis è la startup fondata da Valentina Lidoni che si avvale dell’impiego dell’AI per rivoluzionare lo screening del tumore al seno, offrendo ai clinici analisi precise e personalizzate per risultati rapidi e accurati.

 

 

Previeni

Previeni è la startup di Nadim Conti che si basa su un dispositivo di imaging portatile che monitora le terapie farmacologiche su pazienti con edema polmonare con onde elettromagnetiche sicure ed economiche.

 

 

Eolo

Eolo è la startup fondata da Massimo Bianchini. Si tratta di un dispositivo intelligente per l’allenamento preventivo e di supporto dei muscoli respiratori.

 

 

Le startup si sono distinte per vision e per l’implementazione di metodi e strumenti sofisticati, dall’intelligenza artificiale alle stampanti 3D, ai dispositivi intraoculari; dalla prevenzione del tumore al seno al monitoraggio dei dati e delle terapie farmacologiche dei pazienti, fino alle soluzioni per contrastare l’insorgenza di patologie oculari.

I founder, imprenditori e tecnologi, età media sotto i 35 anni, con expertise e conoscenza del mercato di riferimento decisamente superiore e già consolidata, hanno dimostrato una grande flessibilità, soprattutto dal punto di vista delle loro aree di intervento.

 

Sul podio del Recordati Innovation Day

MgShell è stata la startup più votata dalla giuria e avrà la possibilità di siglare una collaborazione con Recordati.

Rappresentata dal co-founder Marco Ferroni, che a fine giornata ha stretto con orgoglio la targa del vincitore, MgShell sviluppa un dispositivo intraoculare che rilascia magnesio per il trattamento della maculopatia essudativa. L’ambizione di Marco e del suo team è quella di dare una svolta innovativa alle cure in campo oftalmico. Oltre a Marco, compongono il team Francesco De Gaetano, Federica Boschetta (Professore al Politecnico di Milano e Medtec School) e Matteo Cereda (Specialista della retina all’Ospedale Sacco di Milano).

 

Il panel sul trasferimento tecnologico

A sugellare il successo di questo incontro sinergico tra Recordati e partner, un importante panel moderato da Salvo Mizzi, “Accelerare l’innovazione: il ruolo del Trasferimento Tecnologico”.

Sono intervenuti:

Anna Amati – Co-founder, Eureka! Venture

Enrico Deluchi – CEO, PoliHub

Cecilia Hausermann – Business Development Director, Recordati

Paola Vella – Technology Transfer Officer, Humanitas Research Hospital

 

Si è parlato dei temi che stanno incoraggiando una vera e propria trasformazione culturale, la stessa che in realtà sta investendo più settori, non solo quello healthcare: dall’inclusione femminile nell’ambito della salute digitale e delle Life Sciences alle principali sfide che devono affrontare le startup italiane in uno scenario in costante e rapida ascesa, forti però di più alti standard qualitativi rispetto al passato.

Recordati nella sua evoluzione va decisa verso l’innovazione, a beneficio di pazienti, medici e farmacisti. A guidare è sempre il valore che Recordati ha attribuito alle partnership strategiche, che hanno consentito all’azienda di espandersi in 150 Paesi e così contribuire al miglioramento della qualità di vita delle persone.

Il primo Innovation Day di Recordati Italia in partnership con PoliHub è stato un momento di condivisione di competenze, tecnologia e fattore umano, tra fondamentali del settore e nuove visioni, opportunità e idee lungimiranti. Un approccio reale di open innovation attraverso cui Recordati sta esplorando le nuove frontiere della medicina.

Rivivi il primo Recordati Innovation Day!