Le parole della Cura a BookCity Milano: un percorso di consapevolezza
Come l’anno scorso, Recordati ha deciso di sostenere anche la tredicesima edizione di BookCity Milano, la manifestazione che celebra il mondo del libro e della lettura in programma dall’11 al 17 novembre 2024 a Milano. Recordati, attiva nel promuovere la cultura della salute, sostiene in questa occasione il ciclo di incontri “Le Parole della Cura”, un progetto ideato da Eliana Liotta, che torna per la terza edizione.
“Le Parole della Cura” è un viaggio nelle scienze della vita e della salute attraverso la narrazione di chi si impegna in prima linea nella ricerca e nell’innovazione. I Greci usavano tre termini diversi per descrivere la cura, e uno di questi era therapèia, la terapia delle ferite del corpo e dell’anima. Anche per noi, la cura è come una scatola che contiene altre parole. Cura è dono, fragilità di un altro essere umano, è pazienza, speranza di guarigione, ma rappresenta anche il risultato delle intuizioni geniali e della sapienza tramandata di generazione in generazione. Con la conduzione di Liotta, scrittrice e divulgatrice scientifica, il percorso è dedicato a cinque parole che ispirano e riflettono l’evoluzione del sapere: evoluzione, DNA, microbiota, progressi e racconti. Gli incontri si terranno il 14 e il 17 novembre, un’occasione per riflettere sull’avanzamento delle scienze biologiche e sulla loro importanza per il benessere umano. Di seguito, una panoramica sugli appuntamenti principali di questa edizione.
14 novembre: EVOLUZIONE, con Telmo Pievani
Il 14 novembre il percorso “Le Parole della Cura” si apre con l’incontro dedicato a “Evoluzione”, che vedrà protagonista Telmo Pievani, professore di Filosofia delle Scienze Biologiche all’Università di Padova e direttore del portale Pikaia, specializzato in tematiche evolutive. Pievani esplorerà i meccanismi e i principi evolutivi che hanno portato all’attuale complessità del mondo vivente, offrendo una prospettiva filosofica e scientifica. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per comprendere come il concetto di evoluzione sia ancora oggi fondamentale nel panorama scientifico e nelle sfide della medicina.
17 novembre: DNA, Microbiota, Progressi e Racconti
Il 17 novembre si terrà una serie di incontri, ognuno incentrato su una parola chiave del percorso.
DNA – Il neuroscienziato Gianvito Martino, direttore scientifico dell’Ospedale San Raffaele di Milano, insieme a Valter Tucci, esperto in epigenetica e direttore del laboratorio di Epigenetica del Comportamento presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, guideranno il pubblico alla scoperta del DNA. L’incontro affronterà il ruolo della genetica e dell’epigenetica nella comprensione della nostra identità biologica e nella prevenzione delle malattie.
MICROBIOTA – Maria Rescigno, vicerettore di di Humanitas University, Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia Clinica dell’Humanitas, e Stefano Vendrame, biologo nutrizionista e divulgatore scientifico, discuteranno del microbiota, la comunità di microorganismi che popola il nostro corpo e che influisce sulla nostra salute. Maria Rescigno, una delle voci più autorevoli sullo studio del microbiota, è stata già protagonista del primo ciclo delle Recordati Lectures 2024. Questo incontro offre uno sguardo sul futuro della medicina preventiva e su come la conoscenza del microbiota possa migliorare il nostro benessere.
PROGRESSI – Giulia Marchetti, direttrice della clinica di Malattie Infettive e Tropicali all’Ospedale San Paolo di Milano, e Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, racconteranno i progressi nella lotta alle malattie infettive. Sarà un momento per riflettere sui traguardi raggiunti grazie alla ricerca scientifica, senza dimenticare le sfide che ancora ci attendono.
RACCONTI – Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia, insieme ad altre testimonial, condividerà storie di resilienza e speranza. Questo incontro permetterà di esplorare il ruolo del racconto nella cura, mostrando come le storie possano rappresentare un potente strumento di guarigione e di sensibilizzazione.
Un contributo alla cultura della cura
Gli incontri, che si svolgono con il supporto non condizionante di Recordati, sottolineano la volontà di contribuire a una maggiore consapevolezza sulle tematiche di salute e benessere. Come osserva Eliana Liotta, il dialogo con esperti e ricercatori rappresenta una strada privilegiata per avvicinare il pubblico alla scienza, rendendo accessibili concetti complessi e promuovendo una cultura della cura che va oltre la semplice terapia. Recordati conferma così il suo ruolo di promotore di iniziative culturali che valorizzano il progresso scientifico e la diffusione della conoscenza, aprendo un dialogo tra scienza e letteratura che abbraccia il passato e guarda al futuro.